Gruppo Dimensione: Continua il progetto di restauro e risanamento dei padiglioni dell’ITC
Immerso nel cuore di un parco abbracciato dal Po, Il Centro Internazionale di Formazione (ITCILO) di Torino è un’agenzia di formazione professionale fondata nel 1964 dall’Organizzazione internazionale del lavoro e dal Governo italiano che ha come missione la realizzazione del lavoro dignitoso per tutti, uomini e donne. A tal fine il Centro offre apprendimento, condivisione delle conoscenze e programmi istituzionali di potenziamento delle capacità per governi, organizzazioni dei lavoratori e dei datori di lavoro e partner per lo sviluppo. Il suo obiettivo è essere un forum dove lo sviluppo si incontra con tutte le forme di conoscenza nel mondo del lavoro, dal tripartismo alla tecnologia.
In qualità di hub multiculturale per l’apprendimento, il Centro accoglie tutti, indipendentemente dal genere, dalla razza o dalla classe. Il recente progetto di restauro e risanamento conservativo dei padiglioni Africa 10 e Africa 11 sono stati affidati dal Centro al Gruppo Dimensione, azienda che dal 1984 opera nel settore dell’edilizia e degli impianti tecnologici. L’intervento prevede la riqualificazione degli spazi sia interni che esterni di questi due padiglioni del Campus che attualmente sono inutilizzati per obsolescenza e insalubrità. La struttura primaria verrà valorizzata dall’intervento di recupero, mettendone maggiormente in luce la logica razionale, creando spazi aperti e una maggiore profondità visiva degli ambienti.
I due padiglioni oggetto di intervento sono due fabbricati a pianta quadrata, attualmente collegati a livello del primo piano, e funzionalmente connessi ad altri due padiglioni limitrofi con cui definiscono un organismo concatenato di 4 corpi di fabbrica. Gli edifici si sviluppano su due piani fuori terra. La struttura primaria verrà valorizzata dall’intervento di recupero, mettendone maggiormente in luce la logica razionale, creando spazi aperti e una maggiore profondità visiva degli ambienti. Mentre nell’area verde esistente a nord dei due padiglioni è prevista una cisterna interrata per la raccolta delle acque piovane, che saranno riutilizzate per l’irrigazione di parte dell’area verde circostante. Infine, su parte della copertura di Africa 10 sono previsti dei pannelli fotovoltaici con potenza di picco pari circa a 30 kW.
Da qualche mese sono partiti i lavori. Ottenute le formalità da parte dei servizi Asl, le squadre hanno potuto avanzare con le ultime operazioni di demolizione delle coperture. In parallelo ai piani inferiori le squadre di saldatori e carpentieri hanno continuato i rinforzi strutturali per un totale di circa 50 tonnellate di acciaio e più di 3 chilometri di saldature effettuate. Ad oggi, quindi, la struttura è stata preparata con i trattamenti intumescenti e le prime opere di ricostruzione sono state avviate a partire dai vani scala e ascensore, nuclei centrali e uniche opere di cemento armato in elevazione. Inoltre sono state completate le reti di sottoservizi e avviati i primi impianti.